Ieri mattina un nostro corsista, Daniele, ci ha richiesto un’informazione sul bonus SaR. Il nostro docente, Filippo, ha studiato alla fine del corso i requisiti per poterlo ottenere.
Vediamo in cosa consiste.
Il Bonus SaR 2024 è un sostegno economico destinato ai lavoratori somministrati che si trovano in stato di disoccupazione. Vediamo i requisiti, gli importi e la procedura per richiederlo.
Requisiti
Per essere idonei al Bonus SaR 2024, i richiedenti devono soddisfare una delle seguenti condizioni:
- Disoccupazione di almeno 45 giorni e aver lavorato per almeno 110 giorni (o 440 ore in caso di part-time verticale, misto o con contratti a Monte Ore Garantito – MOG) negli ultimi 12 mesi.
- Disoccupazione di almeno 45 giorni dopo aver completato la procedura in Mancanza di Occasioni di Lavoro (MOL) come previsto dall’art. 25 del CCNL Agenzie per il lavoro.
- Disoccupazione di almeno 45 giorni e aver lavorato per almeno 90 giorni (o 360 ore per part-time verticale, misto o MOG) negli ultimi 12 mesi.
Importo
L’importo del Bonus SaR varia in base alla categoria:
- 1.000 euro lordi per chi ha lavorato almeno 110 giorni o ha completato la procedura MOL.
- 780 euro lordi per chi ha lavorato almeno 90 giorni.
Procedura per Richiederlo
La domanda deve essere presentata esclusivamente online tramite la piattaforma FTWeb di Forma.Temp. I passaggi includono:
- Compilare tutti i campi richiesti e allegare la documentazione necessaria.
- Scaricare, stampare e firmare il modulo di domanda.
- Scansionare e caricare il modulo firmato nella sezione “firma della domanda” su FTWeb.
- Inviare la domanda cliccando su “salva”
Documenti Necessari
- Documento d’identità e codice fiscale.
- Buste paga attestanti l’anzianità lavorativa e le giornate di somministrazione, inclusa quella di cessazione.
- Estratto contributivo INPS attestante i 45 giorni di disoccupazione.
- Eventuali certificati di malattia, infortunio o maternità, se applicabili.
- Coordinate bancarie per l’accredito (IBAN).
Scadenza
La domanda deve essere presentata tra il 106° e il 173° giorno successivo all’ultimo rapporto di lavoro in somministrazione. Se ci sono nuovi contratti brevi o eventi sospensivi (malattia, maternità, infortunio), questi termini possono essere estesi.
Per ulteriori dettagli e per presentare la domanda, visita il sito di Forma.Temp.